Arriva l´estate e di conseguenza il nuoto in acque libere dove gli atleti master Chivassesi ogni anno non smettono mai di stupire. Quest´ anno è toccato ad Elena Manzini, classe 67 con la sua partecipazione ai campionati italiani master di nuoto pinnato in acque libere, manifestazione che quest´anno si è svolta sul lago di Viverone, quindi un luogo molto vicino alle terre Chivassesi in data 29 e 30 luglio.
Le gare si sono svolte in una bella giornata di sole ed in quasi assenza di vento, le condizioni praticamente ideali per il nuoto nel lago e quest´anno complice la ripresa delle attività natatorie dopo due anni di pandemia la partecipazione alle gare è stata numerosa, quasi 600 atleti ai nastri di partenza.
Elena era iscritta alle gare sulla distanza dei 1000 e dei 3000 metri femminile ed era all´ esordio in questa specialità.
Per quanto riguarda il nuoto pinnato Elena è iscritta alla società Pietro Micca di Biella, per il nuoto master alla Libertas Chivasso.
Ricordiamo a tutti i neofiti in cosa consiste il nuoto pinnato.
Il nuoto pinnato nasce tra i due conflitti mondiali negli ambienti militari e in seguito si sviluppa come specialità sportiva. Con l’avvento della monopinna, la disciplina diventa ancor più spettacolare risultando la più veloce in assoluto tra le attività natatorie. Movimento stile delfino e boccaglio.
Quindi per il nuoto pinnato si deve essere dotati di buona tecnica natatoria e di buona tecnica con pinne e boccaglio.
Buona tecnica natatoria che Elena Manzini ha sfoggiato con il recente podio ai campionati italiani master di Riccione
e che le ha permesso in questa occasione di giungere sul terzo gradino sul podio sia nella gara dei 1000 metri che in quella dei 3000 metri femminile
Elena: soddisfatissima di questi due risultati completamente insperati alla vigilia. Ero all´ esordio e l´obiettivo era capire se riuscivo ad essere competitiva in questa specialità in cui ho ancora delle piccole difficoltà e dove ho margini di miglioramento, ad esempio non riesco ad usare bene il tubo frontale.
Nell´ attesa che Elena possa migliorare il gesto tecnico la aspettiamo per l´appuntamento di metà settembre sempre sul lago di Viverone per i mondiali di nuoto pinnato, sperando che riesca a mantenere lo strepitoso momento di forma fisica sfoggiato in questi ultimi due mesi ed ottenere una performance da podio come da abitudine recente.